Sindacato dei Militari: processo per la morte del Sottocapo Nasta verso le battute finali

Il 2 ottobre 2020 si è svolta presso il Tribunale di Civitavecchia l’ennesima udienza del processo per la morte del Sottocapo nocchiere della Marina Militare Alessandro Nasta, avvenuta il 24 maggio 2012 su Nave Amerigo Vespucci a seguito della caduta dall’albero maestro. Un processo lungo e tortuoso che però ormai sembra avviato verso la conclusione.

Nel corso dell’udienza è stato ascoltato il Prof. Michele Lepore, l’ultimo teste citato dalle difese degli imputati che, nella sua lunga deposizione, ha più volte fatto esplicito riferimento alla “responsabilità gestionale” della Forza Armata in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Il Sindacato dei Militari sin dalla sua costituzione ha posto al centro delle proprie battaglie quelle per la tutela della salute e per la sicurezza nei luoghi di lavoro dei militari quindi, non poteva che essere presente al fianco della Famiglia Nasta e continuerà a farlo anche in occasione della prossima udienza, fissata per il 14 dicembre 2020, nel corso della quale gli imputati faranno le loro dichiarazioni spontanee.

Con la sua presenza il Sindacato dei Militari oltre a voler rimarcare il sostegno morale per la famiglia Nasta intende sottolineare ancora una volta l’urgente necessità di un radicale cambiamento delle forze armate affinché, nei fatti, le leggi vigenti siano applicate alla lettera per garantire la più ampia e concreta tutela dei cittadini in divisa.