Vaccino Covid-19, Sindacato dei Militari: no a sperimentazioni su Forze dell’ordine o personale sanitario militare. No a nuove morti bianche
Abbiamo appreso con preoccupazione la notizia sulla possibilità di utilizzare il vaccino contro il Covid-19 “già a settembre per vaccinare personale sanitario e Forze dell’ordine in modalità di uso compassionevole”.
Dagli atti delle numerose Commissioni parlamentari di inchiesta sull’uranio impoverito che hanno rivolto la loro attenzione anche sulla questione della somministrazione dei vaccini ai militari è emerso, nei molti casi esaminati, che il mancato rispetto dei protocolli vaccinali sia stata la possibile causa, o concausa, dello sviluppo di patologie gravemente invalidanti o addirittura mortali.
In chiunque abbia potuto leggere i copiosi resoconti delle Commissioni di inchiesta potrebbe sorgere il dubbio che, dietro alle resistenze e all’ostruzionismo opposti dai vertici militari alle pressanti richieste dei Commissari di conoscere gli atti attestanti la regolarità delle procedure seguite per la somministrazione di vaccini ai militari oggetto dell’indagine parlamentare, si sia potuta celate una attività di sperimentazione.
Quando si affrontano argomenti seri come la salute non possiamo riporre la nostra incondizionata fiducia e quella dei nostri iscritti nelle azioni dei vertici militari. Per questa ragione impediremo a chiunque di fare “sperimentazioni compassionevoli” sul personale delle Forze dell’Ordine e sui militari affinché non ci siano mai più casi di morti bianche tra i servitori dello Stato.
Spero che molti colleghi leggano questo articolo bravi
pero i vaccini sui civili andavano bene ed eravate complici, adesso che tocca anche a voi iniziate a svegliarvi.
La prossima volta che eseguite un ordine dall’alto, provate anche ad ragionare ogni tanto su quello che state facendo.
NE SUI MILITARI , NE SUI CITTADINI IGNARI. NESSUNO E’ CAVIA !
concordo pienamente con la vs posizione pur non appartenendo alla vs categoria. BRAVI!
con la speranza che entriate in campo a sostegno dei cittadini che non vorranno vaccinarsi. visti i tempi…distinti saluti v grassi
Siamo con Voi, nè voi nè nessun altro dovrà fare da cavia lo sperimentassero su se stessi!!!
Bravi !
E’ una ignominia, non si può imporre ai militari italiani come se fossero cavie una sperimentazione di vaccini, sicuramente pericolosa, attività passiva questa che esula dai loro compiti istituzionali e di reparto di appartenenza! Infatti in forza dell’art. 1349 Codice Ordinamento Militare, “Gli ordini devono, conformemente alle norme in vigore, attenere alla disciplina, riguardare le modalità di svolgimento del servizio e non eccedere i compiti di istituto”.
Peraltro un ordine di sottoporsi alla sperimentazione di un vaccini sarebbe incostituzionale per violazione dell’art.32 cost. che così recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.”
Anche se teoricamente il militare potrebbe disattendere un ordine illegittimo, per evitare erronee e faziose interpretazioni della legge con spiacevoli conseguenze, è preferibile proporre ricorso al TAR avverso una disposizione scritta che imponga la sperimentazione coatta, per farne dichiarare imediatamente, con decreto monocratico ed in via cautelare, la sospensione. Ogni Avvocato italiano ha il dovere di mettersi a disposizione gratuitamente dei suoi fratelli in divisa per difendere i loro diritti, che già trovano tutela nella nostra Costituzione.
Avv. Alfredo Lonoce
AI MILITARI NO, MA AI CIVILI SI?
LA LEGGE NON ERA UGUALE PER TUTTI?
Sarebbe una cosa giusta
Però a settembre i militari nelle scuole a controllare…
O vi svegliate e iniziate a protestare seriamente, o ve ne state muti ad obbedire agli ordini e vi fate vaccinare per primi