Governo, sindacati militari, Comellini (Sindacato dei Militari): Bene decreto per porre fine alla costosa rappresentanza militare, Cavo Dragone chiarisca presenza pensionati nel Cocer.
Mentre prendiamo atto dell’approvazione, avvenuta ieri in via preliminare da parte del Governo, del decreto ministeriale che in attuazione della delega contenuta nella legge 46/22 sull’esercizio dei diritti sindacali finalmente porrà fine al costosissimo quanto inutile strumento della Rappresentanza militare, non possiamo non osservare come il Consiglio Centrale della rappresentanza militare (Cocer) oggi sia stato ricevuto dal Capo di stato maggiore della Difesa, Ammiraglio Cavo Dragone, per discutere di argomenti quali la “previdenza dedicata per il personale Difesa e Sicurezza” e il “finanziamento della stagione contrattuale 2022/2024”. Temi questi che il Cocer non potrà mai affrontare con la legittimazione necessaria anche nella deprecabile ipotesi che il decreto non sia emanato in tempi brevi.
Se per un verso l’occasione dell’odierno incontro ci porta a chiedere all’Ammiraglio Cavo Dragone di assumere immediati provvedimenti volti a far cessare le inutili e costose riunioni dell’organo di rappresentanza centrale (Cocer) per impedire l’ulteriore spreco di denaro pubblico, ciò anche alla luce della recente decisione del Governo, dall’altro chiediamo all’Ammiraglio di chiarire, nell’interesse della legalità che deve caratterizzare ogni azione della pubblica amministrazione, come sia stato possibile che alcuni militari cessati dal servizio permanente effettivo e collocati in congedo nella posizione di “ausiliaria” abbiano potuto mantenere l’incarico in seno al Cocer nonostante il divieto imposto dal Regolamento di attuazione del Codice dell’ordinamento militare, DPR 90/2010.
Siccome riteniamo che la presenza nel Cocer di taluni militari in congedo possa essere d’interesse sia dell’autorità giudiziaria ordinaria sia di quella contabile, non potendosi escludere la sussistenza della violazione di legge e il conseguente danno erariale relativamente agli elevati costi sostenuti dalla Difesa per le spese di missione e di viaggio dei delegati pensionati, in mancanza di adeguati chiarimenti ci sentiremo costretti informare le predette autorità giudiziarie.
Lett._convocazione_incontro_CaSMD_-_COCER_18_lug_2023