Europee 2019: ai militari in missione all’estero negato il diritto di voto. La ministra Trenta chiarisca

Oggi, nel tardo pomeriggio, ho ricevuto alcune segnalazioni da parte di militari impegnati nelle operazioni fuori dai confini nazionali, ma comunque in paesi della comunità europea, a cui non è stato consentito di esercitare il diritto di voto in quanto il loro nominativo non sarebbe stato comunicato per tempo agli uffici consolari. Il problema, in particolare, riguarderebbe il personale della Marina Militare trasferito per temporaneo imbarco su unità navali dopo la data del 7 marzo scorso.

Le informazioni che ho ricevuto qualora dovessero trovare ulteriori riscontri sarebbero inaccettabili.

Il Governo deve dare immediate spiegazioni perché se è stato impedito anche ad un solo cittadino militare di esercitare il proprio diritto di voto allora c’è un grosso problema di democrazia.

 

Lo dichiara Luca Marco Comellini, Segretario Generale del Sindacato dei Militari