Difesa, Comellini (Sindacato dei Militari): Ministro Guerini impedisca l’impiego del personale militare della categoria “OLS” come figura di supporto sanitario

Perché le Forze Armate continuano ad impiegare gli Operatori Logistici della Sanità come figure di supporto sanitario anche se non sono riconosciuti dal Ministero della Salute?

È questa la domanda che poniamo al Ministro della difesa Lorenzo Guerini alla luce dell’ultima richiesta del Comando Forze Operative Sud dell’Esercito per impiegare gli Operatori Logistici della Sanita (OLS) presso il Policlinico Militare di Roma, per il periodo da aprile a settembre 2020.

Il Codice dell’ordinamento militare (D.lgs. 66 del 2010), al comma 2 dell’art. 208, stabilisce che “L’attivita’ sanitaria e’ consentita al personale in possesso dei titoli per l’esercizio delle professioni sanitarie e alle figure di supporto sanitario, riconosciute dal Ministero della salute, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 213 per i soccorritori militari”.

Questa Organizzazione sindacale aveva espresso forti preoccupazioni già lo scorso 25 gennaio 2019, quando lo Stato Maggiore Esercito, nell’ambito del più ampio progetto di revisione del Servizio sanitario di F.A., aveva deciso di istituire la categoria dell’ “Operatore Logistico della Sanità”, figura sanitaria ausiliaria che, da allora, l’Esercito impiega prevalentemente nelle strutture del Corpo di Sanità e Veterinaria dell’Esercito, comprese Infermerie speciali UOS e UOC del policlinico militare di Roma, nonostante il mancato riconoscimento del Ministero della salute. 

“Occorre salvaguardare il personale militare della categoria OLS impiegato in modo errato da possibili conseguenze civili e penali”

Per queste ragioni, questa Organizzazione Sindacale, al fine di salvaguardare il personale militare della categoria OLS da possibili conseguenze civili e penali, nonché per tutelare la salute dei cittadini affidati alla loro assistenza, invita il Ministro della difesa, Lorenzo Guerini, ad intervenire immediatamente affinchè impedisca ai vertici militari di continuare a disporre l’impiego del personale militare della categoria “OLS” come figura di supporto sanitario in quanto non riconosciuta dal Ministero della Salute.

Al Ministro chiediamo anche di adottare i necessari provvedimenti nei confronti dei responsabili che hanno disposto l’impiego degli OLS e di darne immediata comunicazione alle competenti Autorità Giudiziarie, affinché queste possano procedere all’accertamento di eventuali responsabilità penali ai sensi dell’art. 348 c.p.