AI SINDACATI MILITARI PIU’ RAPPRESENTATIVI IL GOVERNO VORREBBE REGALARE 16 DISTACCHI SINDACALI E OLTRE 33.000 ORE DI PERMESSO RETRIBUITO IN PIU’ DI QUELLI PREVISTI DALLA LEGGE. IL MINISTRO ZANGRILLO CI DIA IMMEDIATE SPIEGAZIONI.

Sono complessivamente 90 i distacchi sindacali e 181.713 le ore di permesso orario retribuito che il Dipartimento della Funzione Pubblica ha intenzione di attribuire alle associazioni professionali a carattere sindacale tra militari (APCSM) impegnate nelle procedure per il rinnovo dei contratti di lavoro dei 295.630 appartenenti alle forze armate e alle forze di polizia a ordinamento militare, per l’anno 2024.

Lo si apprende dalle comunicazioni contenenti gli schemi dei decreti ministeriali di ripartizione del contingente dei distacchi sindacali e dei permessi sindacali tra le APCSM rappresentative del personale delle Forze Armate e delle del personale delle Forze di polizia ad ordinamento militare per l’anno 2024 che, lo scorso 15 maggio, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – UFFICIO RELAZIONI SINDACALI – Servizio per i procedimenti negoziali per la rappresentatività sindacale e gli scioperi, ha sottoposto alle APCSM più rappresentative che entro 5 giorni, cioè oggi, dovranno eventualmente fornire le loro osservazioni.

Col decreto legge n. 61 del 9 maggio scorso il Governo ha dettato le regole per il calcolo dei distacchi sindacali e dei permessi retribuiti prevedendo un distacco ogni 4.000 unità di personale e 1 ora di permesso annuale ogni due unità di personale. Considerando che il dato totale della forza effettiva nel 2024 è di 295.630 unità di personale, come riportato nella tabella allegata alla nota di convocazione del tavolo contrattuale, i distacchi sindacali dovrebbero essere 74 e le ore di permesso 147.819.

Ci domandiamo per quale ragione gli schemi di decreto comunicati alle APCSM attribuiscono 16 distacchi e ben 33.898 ore di permesso in più che comporteranno una maggiore e ingiustificata spesa stimabile in circa 1.250.000 € per il solo anno corrente. Soldi che saranno sottratti agli stanziamenti destinati ai rinnovi contrattuali.

Riteniamo urgente e doverosa una spiegazione da parte del Ministro Zangrillo.

SINDACATO DEI MILITARI

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