Sindacati militari: anche sulla giurisdizione vincono i generali. Le lacrime di coccodrillo del M5S non fermano lo stupro dei diritti dei militari
Presentare un emendamento con la certezza che verrà bocciato per poi ergersi a difensore dei militari è l’ennesima ipocrisia messa in campo dal Movimento 5 stelle.
Forse i deputati grillini della IV Commissione (Difesa), come nella vecchia prima Repubblica, devono aver pensato che l’unico modo per limitare la devastante perdita di consensi che da mesi stanno registrando tra i loro, ormai ex, sostenitori con le stellette e più in generale nel mondo militare a causa della loro indecente proposta di legge sull’esercizio dei diritti sindacali, A.C. 875 a prima firma della deputata Emanuela Corda, fosse quello di presentare un emendamento impossibile da far approvare per poi scaricare la responsabilità della bocciatura sugli avversari politici e passare per quelli che vorrebbero tutelare i diritti dei militari.
Smettetela di prendere per i fondelli i militari; l’unico modo per dimostrare da quale parte state, se coi generali o con la truppa, è quello di fermare immediatamente ogni ulteriore discussione sull’orrenda proposta di legge Corda e approvare una norma che dia ai militari gli stessi diritti sindacali che la legge 121/1981 prevede per il personale della Polizia di Stato.
Inoltre, la Ministra Trenta, se è tale e ne ha la forza, dovrà provvedere immediatamente a revocare ogni disposizione emanata dai generali e dal suo ufficio di Gabinetto che con estrema arroganza si sono voluti sostituire al legislatore per dare attuazione alla Sentenza 120/2018 della Corte costituzionale soppressiva del divieto che fino al giugno scorso ha impedito ai militari di costituire I propri sindacati.
Diversamente, ancora una volta, avrete dimostrato di essere come e più uguali degli altri. Fermate lo stupro dei diritti dei militari!
Lo dichiara Luca Marco Comellini, Segretario Generale del Sindacato dei Militari, in merito alla bocciatura di un emendamento targato M5S volto a mantenere la giurisdizione del giudice del lavoro sulle controversie di natura sindacale nell’ambito della discussione della proposta di legge A.C. 875 a prima firma della deputata grillina Emanuela Corda.
(Fonte foto https://m5stelle.com/programma-di-governo-m5s-programma-difesa-meno-armi-piu-diritti/)