SICILIA EMERGENZA IDRICA: LA MARINA MILITARE ASSICURI IDONEITA’ NAVE TICINO AL TRASPORTO ACQUA DESTINATA ALL’USO UMANO

Abbiamo appreso che gli esiti dei campionamenti dell’acqua contenuta in alcune casse di carico della Nave Ticino, effettuati in data 15.04.2024, hanno evidenziato la non conformità all’uso umano “per trialometani” e “per conta di legionella”.

Nave Ticino, come si legge sul sito istituzionale della Marina Militare, “varata nel 1994, è un’unità navale porta acqua che viene impiegate per il rifornimento idrico delle isole minori e delle zone costiere prive di sufficienti risorse idriche. Tale supporto, organizzato in modo da porre rimedio alle eventuali emergenze principalmente nel periodo estivo, è esteso anche alle Unità Navali della Marina Militare assicurando la fornitura di acqua adibita al consumo umano. Oltre all’adempimento, in caso di necessità, dei suddetti compiti operativi/istituzionali le Unità porta acqua sono anche utilizzate per le attività addestrative a favore delle Sessioni di Scuola Comando Navale (S.S.C.N.) e per il Tirocinio Manovra Ufficiali (TIR.M.UFF.). Il suo abituale porto di assegnazione è Augusta.”.

Considerato l’importante servizio svolto a favore delle popolazioni civili, in particolar modo in occasione dell’attuale emergenza idrica in Sicilia, in aderenza ai nostri fini statutari per la tutela della salute del personale militare imbarcato, con un accesso civico generalizzato abbiamo chiesto al comandante dell’unità navale le copie dei report delle analisi effettuate sulle acque destinate all’uso umano.

In attesa della conclusione del procedimento di accesso, chiediamo al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare di darci le più ampie rassicurazioni sull’attuale assenza di criticità circa la salubrità dell’acqua trasportata dall’unita navale, in attuazione delle prescrizioni del decreto legislativo 18/23 recante l’attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano

Lo chiede Luca Marco Comellini Segretario del Sindacato dei Militari.