Emergenza Covid-19, impiego infermieri militari (Sindacato dei Militari): sprovvisti di assicurazione? Guerini chiarisca
Difronte ad una emergenza sanitaria così grande assistiamo ogni giorno al tentativo di reclutare personale infermieristico nei modi più disparati, ad esempio attraverso personale sanitario infermieritico militare sprovvisto di assicurazione professionale, il cui impiego, stando alle direttive del Comando Operativo di Vertice Interforze, dovrà prevedere “un periodo di familiarizzazione/ambientamento, in affiancamento con il personale medico strutturato del sistema sanitario regionale, tanto dei nosocomi che delle procedure messe a punto per la gestione dei pazienti”.
La legge 24/2017 all’articolo 10, comma 3, stabilisce che“Al fine di garantire efficacia alle azioni di cui all’articolo 9 e all’articolo 12, comma 3, ciascun esercente la professione sanitaria operante a qualunque titolo in strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private provvede alla stipula, con oneri a proprio carico, di un’adeguata polizza di assicurazione per colpa grave.”
Lo Stato Maggiore della Difesa con una nota del 15 giugno 2018 ha stabilito che anche il personale militare delle professioni sanitarie è assoggettato all’obbligo di stipulare una polizza adeguata polizza di assicurazione eppure i militari che esercitano la professione sanitaria sprovvisti di copertura assicurativa sono ancora molti.
Alla luce delle responsabilità derivanti dalle collaborazioni tra sanità militare e civile, questa O.S., con PEC in data 17 luglio 2019, ha chiesto all’allora Ministro della difesa Elisabetta Trenta urgenti verifiche sulla corretta applicazione della vigente normativa e conseguentemente di adottare ogni provvedimento necessario a garantire il rispetto della Legge 24/2017.
Tenuto conto che ad oggi il Ministero difesa non ha prodotto alcun riscontro alla nostra richiesta, dato che tra il personale infermieristico militare attualmente già impiegato in Lombardia è presente anche personale sprovvisto di assicurazione obbligatoria, chiediamo al Ministro della difesa On. Guerini di sapere, con ogni possibile urgenza, in luogo delle compagnie assicurative, chi, in caso di contenziosi, dovrà farsi carico del risarcimento dei danni eventualmente cagionati da personale militare comandato, in ambito civile, all’esercizio della professione sanitaria infermieristica.
Sindacato dei Militari