Difesa, encomi ed elogi, Sindacato dei Militari: l’ex ministro Trenta ha querelato il Segretario Generale Comellini. Avvocato Murano: avviate indagini difensive, chiesti gli atti al Ministro della Difesa.
A seguito della querela che la dott.ssa Elisabetta Trenta ha sporto nei confronti del Sindacato dei Militari in relazione al comunicato stampa “Encomiopoli, verificare motivazioni utilizzate dall’ex ministra Trenta”, pubblicato sul sito web dell’Organizzazione sindacale lo scorso 1 dicembre 2019, l’avvocato Giulio Murano del Foro di Roma, nell’ambito delle indagini difensive previste dall’articolo 391 quater cpp, ha chiesto al Ministro della Difesa di trasmettergli ogni atto riguardante gli encomi e le ricompense concesse ai militari dall’ex ministro della difesa Elisabetta Trenta.
Il Sindacato dei Militari, dopo la pubblicazione di alcuni articoli di stampa che avevano attribuito all’ex ministro Trenta un primato in tema di elargizione di premi e onorificenze, aveva ritenuto doveroso chiedere al Ministro della difesa Lorenzo Guerini di fornire urgenti chiarimenti sui criteri adottati per l’elargizione di quelle ricompense, senza tuttavia ricevere alcuna risposta.
Nell’articolo oggetto della querela si legge “Se è vero che “l’encomio solenne consiste in una lode particolare per atti eccezionali” allora le motivazioni delle 130 ricompense distribuite dalla Trenta durante il suo mandato vanno verificate perché non ci sembra possibile che tutti i destinatari di tali provvedimenti abbiano potuto compiere gesti e azioni di straordinario valore tali da farli prevalere rispetto a coloro che ogni giorno mettono a repentaglio la propria vita per combattere le mafie e le criminalità di ogni genere e si distinguono realmente per il loro operato, sia sul territorio nazionale che all’estero, oppure rispetto a quelli che rischiano la vita nelle missioni di guerra. Per tali motivi e per il doveroso rispetto che ogni rappresentante delle istituzioni deve a quei militari che ogni giorno realmente si impegnano per la difesa dello Stato, delle Istituzioni e della collettività, chiediamo all’attuale Ministro della difesa, Lorenzo Guerini, di voler fornire urgenti chiarimenti sui criteri adottati per l’elargizione degli encomi proposti dall’ex ministra Elisabetta Trenta.”.
Ci auguriamo che adesso il Ministro Guerini ci risponda nei termini di legge.