CARABINIERI DI PATTUGLIA CON GIUBBOTTI ANTIPROIETTILE DEL 2005. GIORGIA MELONI CHIARISCA QUALE SICUREZZA VUOLE PER CHI LA DEVE GARANTIRE AI CITTADINI

La sai Giorgia che i Carabinieri sono costretti a utilizzare dei giubbotti antiproiettile (Gap) che sono stati fabbricati anche nel lontano 2005 che non gli garantirebbero la necessaria protezione balistica?

È questa la domanda che vogliamo rivolgere alla Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni visto che non perde un occasione per esprimere la sua vicinanza e quella del suo Governo al personale delle forze armate e delle forze di polizia.

Il Sindacato dei Militari si è già occupato dell’efficienza dei Gap nel febbraio del 2019. Il problema è da sempre noto alle forze politiche che ogni tanto si ricordano che sotto quei giubbotti ci sono delle persone – quelli che in silenzio garantiscono la sicurezza di tutti noi – e alcuni hanno presentato delle interrogazioni parlamentari.

A quanto abbiamo appreso la situazione non è cambiata dal lontano 2016 quando l’allora ministra della difesa Roberta Pinotti, rispondendo a un atto di sindacato ispettivo con il quale annunciava importanti interventi per procedere al ripianamento dei Gap che non avendo superato la verifica periodica sarebbero stati dichiarati fuori uso, precisava che i dispositivi di protezione balistica in uso alle forze di polizia e alle forze armate hanno una prima scadenza a 5 anni dalla data di fabbricazione, superati i quali si provvede, con cadenza biennale, a verificarne l’eventuale ulteriore impiegabilità in relazione al mantenimento dei requisiti di protezione balistica originali; sicché, statisticamente, la loro vita operativa varia dai 7 ai 9 anni dalla data di produzione”.

Alla luce di quanto dichiarato dal Ministro della difesa vogliamo ricordare a tutti i militari, carabinieri e poliziotti che utilizzano i Gap, che hanno il diritto di conoscerne la validità dell’efficienza balistica della quale il datore di lavoro deve dargliene prova certa per ogni singolo dispositivo concretamente utilizzato durante lo svolgimento del servizio.

Ricordiamo anche che l’eventuale imposizione dell’uso di un Gap, in caso di accertata inidoneità per mancanza della certificazione del mantenimento dei requisiti balistici, può essere fatto valere nei confronti del dell’amministrazione datoriale e avere serie conseguenze in relazione alla violazione dell’art. 77, comma 3, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, secondo cui il datore di lavoro, in questo caso il superiore gerarchico che dispone lo svolgimento del servizio, deve fornire al lavoratore i dispositivi di protezione individuale (DPI) conformi ai requisiti di cui all’art. 76 del medesimo d.P.R. n. 81 del 2008, ossia, tra l’altro, adeguati ai rischi da prevenire, senza comportare di per sé un rischio maggiore, essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro, tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore e di poter essere adattati all’utilizzatore secondo le sue necessità.

Lo scorso 5 giugno la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni nel rivolgere gli auguri all’Arma dei carabinieri in occasione del 210° anniversario di fondazione ha colto l’occasione per arringare i reparti schierati con queste parole: Grazie a tutti voi, uomini e donne in divisa, per lo straordinario e instancabile lavoro che ogni giorno svolgete con devozione. E un grazie a chi ha sacrificato la propria vita per salvare quella di tanti cittadini” ed ancora La nostra riconoscenza non sarà mai abbastanza di fronte alla vostra opera di coraggio e umana propensione al benessere altrui. L’Italia è fiera di voi”.

Giorgia, noi del Sindacato dei Militari, ma credo anche tutti i militari delle forze armate dell’Arma dei carabinieri, del Corpo della guardia di finanza e perfino i poliziotti, non possiamo essere fieri di un Governo che manda i suoi più fedeli servitori ad affrontare i criminali con dei giubbotti antiproiettile fabbricati nel 2005, vecchi di oltre 19 anni.

 Suvvia ! Che fai intervieni oggi stesso?

Luca Marco Comellini (Segretario Generale)