GREEN PASS, DIFESA, COMELLINI (SINDACATO DEI MILITARI): SCELTA SCELLERATA DI UN GOVERNO ARROGANTE E AUTOREFERENZIALE CHE AVRA’ CONSEGUENZE GRAVISSIME SULL’OPERATIVITA’ E SULLA SICUREZZA DEI CITTADINI

 

 

 

 

 

 

 

Draghi, Brunetta, Speranza e soci, non si rendono conto che dal prossimo 15 ottobre ogni attività produttiva del paese e ogni pubblica amministrazione dovrà affrontare le conseguenze della loro scellerata scelta politica.

Se oggi il 25-30 percento della forza lavoro del paese e senza il certificato verde Covid-19 non è difficile immaginare il caos che si verrà a creare. E ciò a maggior ragione in contesti come quello della Difesa, della Sicurezza e del Soccorso che sono caratterizzati da una particolare specificità e una elevata operatività 24 ore su 24.

A parte la stragrande maggioranza dei militari e poliziotti che dal 15 si metterà in ferie forzate o ancora meglio ricorrerà all’assistenza del proprio medico curante per i gravi stati di ansia e di stress nei quali potrebbe incorrere a causa delle pesanti discriminazioni subite sul luogo di lavoro, è del tutto evidente che chi ha pensato, scritto e approvato il famigerato decreto legge 21 settembre 2021, n. 127, che ha imposto l’obbligo del Green Pass a tutti lavoratori, non ha considerato, ad esempio, che la maggior parte dei militari, dei carabinieri, dei finanzieri e dei poliziotti alloggiano dentro le caserme e gli aeroporti che agli effetti del decreto-legge il loro luogo di lavoro.

Che fine faranno questi servitori dello Stato? Dopo essere stati sbattuti a mangiare in mezzo alla strada come dei barboni ora dovranno trovarsi dei cartoni con cui farsi un giaciglio per la notte?

Ci spieghino questi illuminati governanti cosa dovrà fare il militare il cui green pass dovesse scadere durante il turno di servizio, ad esempio in una sala operativa di controllo del traffico aereo?

Cosa dovranno fare il carabiniere o il poliziotto il cui certificato verde dovesse scadere mentre stanno compiendo degli atti di polizia giudiziaria o ricevendo una denuncia dal cittadino?

Ci rispondano gli illuminati governanti Draghi, Brunetta, Guerini !!!

Ve lo diciamo noi cosa accadrà il 15 ottobre. Questi lavoratori, questi servitori dello Stato, loro si lo sono, si troveranno a dover scegliere tra il finire in galera per violata consegna, abbandono di posto o per aver interrotto un pubblico servizio, oppure il dover subire una multa e una sanzione disciplinare per essere sul luogo di lavoro senza il famigerato green pass.

La difesa dello Stato e la sicurezza dei cittadini saranno seriamente messe in pericolo. Sarà questo e solo questo il risultato dell’infame ricatto chiamato Green Pass.”.

Lo dichiara Luca Marco Comellini, Segretario Generale del Sindacato dei Militari.