Difesa, test gravidanza, Sindacato dei Militari: cambio normativa concorsi interni è nostra vittoria. Attendiamo convocazione dal Ministro Trenta

“Il Sindacato dei Militari accoglie con soddisfazione la decisione della Ministra della difesa, Elisabetta Trenta, che a seguito della nostra richiesta si è detta pronta a cambiare le odiose regole dei concorsi interni fortemente discriminatorie per tutte le donne delle Forze armate, dell’Arma dei carabinieri, del Corpo della Guardia di finanza e del Corpo delle Capitanerie di Porto.

Adesso ci auguriamo che il dialogo tra la nostra Organizzazione sindacale e il vertice politico della Difesa possa iniziare senza ulteriori ritardi, senza ulteriori impedimenti inventati dai vertici militari.

Attendiamo la convocazione da parte della Ministra Trenta perché il lavoro da fare è tanto e ci vorranno impegno e responsabilità per restituire dignità e diritti ai militari e per porre rimedio ai tanti danni fatti dai generali e dalle rappresentanze militari.”

Lo ha detto Luca Marco Comellini, Segretario Generale del Sindacato dei Militari in relazione alle annunciate modifiche delle regole sulla questione dei “test di gravidanza” richiesti e imposti, al momento della partecipazione ai concorsi interni per l’avanzamento di grado, alle donne in servizio nelle forze armate, nell’Arma dei carabinieri, nel Corpo della Guardia di finanza e nel Corpo delle Capitanerie di Porto.