Covid-19, decesso maresciallo maggiore MAGGI, Cosentino (Sindacato dei Militari): Speriamo non sia dipeso dal mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale

La morte del maresciallo maggiore Massimiliano Maggi non è soltanto una grave perdita per l’Arma dei carabinieri ma anche per noi. Per questo motivo questa Organizzazione sindacale esprime alla famiglia del maresciallo le più sentite condoglianze.

In questo tragico momento in cui da più parti riceviamo segnalazioni sull’indisponibilità di adeguati mezzi di protezione per i nostri carabinieri, non possiamo non domandarci se la tragica morte del maresciallo dell’Arma sia stata determinata dalla carenza dei DPI il cui utilizzo, durante lo svolgimento del servizio, sembra essere sconsigliato dai vertici dell’Arma dei CC che hanno ritenuto così di poter economizzare i pochi mezzi di prevenzione disponibili.

Forse la morte del militare poteva e doveva essere evitata per tali ragioni chiediamo al Procuratore della Repubblica di La Spezia, Dott. Antonio Patrono, di accertare i fatti per verificare se il datore di lavoro, l’Arma dei carabinieri, abbia osservato i doveri di tutela della salute del personale che la legge gli impone.